Le innovazioni nella comunicazione che stanno nascendo e che cambieranno il nostro modo di comunicare, galoppano verso di noi ad una velocità che a volte è difficile immaginare. Quale sarà la comunicazione del futuro e da quali tecnologie sarà interessata?
Entro il 2030 la tecnologia che immaginiano sarà realtà. Tutta la comunicazione cambierà nuovamente divenendo più capillare, integrata e, naturalmente, istantanea.
Tutto sta avanzando con passi da gigante: la copertura internet che ad oggi è il primo tra i problemi da gestire, a breve sarà risolto con tecnologie a basso impatto ambientale senza il bisogno di inutili cablaggi. Google stava infatti elaborando il progetto Loon: palloni stratosferici che avrebbero esteso la connessione ad Internet alle zone ad oggi scoperte aprendo un bacino di utenti inimmaginabile. Ma la strada verso la redditività commerciale si è dimostrata più lunga del previsto.
Immediatamente è arrivata la nuova frontiera di internet wireless, i nuovi test si basano già oggi sulla connettività via laser.
Il nuovo progetto si chiama Taara e si basa proprio sul recupero di tecnologie precedentemente usate da Google. Questa volta però, i palloni sonda hanno lasciato il posto al laser e lo scenario degli ultimi test è quello del Congo.
Qui infatti un team di studiosi ha tramesso la connessione wireless dalla città di Brazzaville a Kinshasa, distanti appena 4,5 km. In questo angolo del Congo la fibra ottica è costosissima e le infastrutture tradizionali dovevano percorrere 400 km e superare numerosi ostacoli naturali – come quello del fiume Congo – per portare una connessione ad alta velocità.
Buoni finora i risultati delle sperimentazioni. In meno di un mese sono stati forniti 700 TB fino a 20 Mbps!
Risultati raggiunti con non poche criticità: anche il laser incontra ostacoli. Uccelli, pioggia e altre intemperie non garantiscono un collegamento stabile. Gli esperti però sono ottimisti: nel prossimo futuro, fino al 90% del mondo potrebbe essere coperto da internet laser wireless.
Ma la comunicazione non è solo internet. In 4 punti.
Il linguaggio.
Per poter comunicare efficacemente con tutti bisogna conoscere le lingue: i traduttori istantanei virtuali si stanno evolvendo e si stanno sostituendo ai traduttori umani. Potremmo comunicare con chiunque, in tempo reale e in qualunque luogo, in un mondo senza barriere linguistiche.
Gli ologrammi e le obliquità.
E’ così: già siamo prossimi ad una svolta epocale sull’argomento: la tecnologia è pronta e gli sviluppi sono molto promettenti.
Si sta lavorando con successo a rendere gli ologrammi tattili grazie agli ultrasuoni. Potrete accarezzare il viso di vostra figlia da chilometri di distanza ed avere la sensazione di toccarla realmente.
Realtà aumentata.
Se ne parla già da molto tempo e i primi timidi prodotti sono stati lanciati sul mercato. Google glass e HoloLens sono solo alcuni di questi prodotti, ancora immaturi e poco utili, ma molto prima del 2050 questi prodotti saranno integrati in lenti a contatto e avranno una tecnologia da fantascienza.
Robot non umanoidi.
Saranno sempre più presenti nelle nostre vite: diverranno i nostri aiutanti, amici, colleghi. Con l’ausilio delle interfacce cervello/macchina non ci saranno più confini o limitazioni a quello che potremmo fare.
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